
Alcune regole per aumentare le vendite del vostro ecommerce
- Blog
- Letto 3324 volte
Chiudo il negozio e mi apro un ecommerce. Risparmio sull’affitto e il magazzino e il mio guadagno sarà tutto pulito. Diventerò ricco in pochi mesi. È questo più o meno quello che pensa il classico proprietario di un negozio. Che sia di mobili, cappelli o sedie impagliate il risultato non cambia. Via di corsa a disdire i contratti di affitto e benvenuto al sito ecommerce. Purtroppo però se dietro non c'è una corretta strategia di marketing il risultato può essere davvero scarso. Mi è già capitato di avere a che fare con imprenditori che, dopo aver investito soldi per la creazione di un ecommerce, si sono ritrovati con un bassissimo numero di prodotti venduti.
E allora cerchiamo di rispondere alla domanda: perchè il mio ecommerce non vende?
L’ecommerce ha pochi visitatori
Costruire un ecommerce è importante, ma se non si investono soldi nella sua promozione come potete pensare che un utente arrivi al vostro store on line?
L’ecommerce non è affidabile
Voi comprereste su un sito web non sicuro o da uno che non ha integrato PayPal? Io sinceramente no. E allora come potete pensare di vendere se non offrite al cliente servizi di reso, pagamenti sicuri con carta e moneta elettronica?
L’ecommerce non è competitivo
Amazon e Zalando solo due tra i maggiori colossi dell’ecommerce. E se ci pensate bene sono gli stessi competitor che avevate con un negozio fisico. A questi mostri sacri è difficile fare concorrenza, perdereste di sicuro.
E allora, abbiamo perso in partenza? Che senso ha aprire un ecommerce?
La risposta è molto semplice. Dipende da quanto volete investire, in termini di soldi e tempo, sul vostro progetto on line. Se pensate che basta aprire l’ecommerce per vedere il vostro portafogli crescere vi consiglio di rinunciare in partenza. Se invece avete voglia e tempo, i risultati potrebbero essere decisamente buoni.
Ecco qualche consiglio per aumentare le visite e le vendite sul vostro ecommerce
Fatevi conoscere
Aprite un blog parallelo al vostro ecommerce e che parla dei prodotti che vendete. Descriveteli, recensiteli, parlatene sul web. Il cliente apprezza queste forme di “cortesia”. Lavorate sulle immagini e pubblicatele sui social (Facebook e Instagram). Usate Twitter e WhatsApp per fare costumer care. Pubblicate giornalmente
Ottimizzate la SEO del vostro ecommerce
Molti visitatori arriveranno tramite Google. Ottimizzate quindi il codice html. Tenete sempre a mente che tag title, h1 e h2 sono le posizioni dove inserire le keyword più importanti, per permettere ai motori di ricerca di individuare velocemente il tema che state affrontando, o il prodotto/servizio che state proponendo sul vostro ecommerce.
Aumentate la competitività del vostro ecommerce
Azzerate i prezzi di spedizione, diminuite i tempi di spedizione, rispondete subito alle domande (lecite) dei vostri clienti.
Siate chiari sulle spedizioni, resi e rimborsi del vostro ecommerce
Reso gratuito, soddisfatti o rimborsati, ed elementi di questo tipo possono fare la differenza nella decisione di acquisto di un utente. Accertatevi che i visitatori del vostro sito possano vedere e capire facilmente le vostre politiche di garanzia di soddisfazione.
Le promozioni del vostro ecommerce
Aggiornate sempre i listini, create codici sconto e pubblicizzateli sui social, controllate sempre che non ci siano prodotti esauriti.
Studiate!
Ci sono tanti libri e tanti corsi da cui potete apprendere quanto ho raccontato, per esempio il corso di e-commerce di Digital Coach.